Gare disputate – Atto Primo, la messa in…pista

Tra le gare disputate, non avendone ancora effettuate così tante da avere moltissimo da scrivere e rischiare di annoiare i lettori, annovero anche i test e le competizioni non titolate.
Anche in questa sezione, andrò ad inserire, poco alla volta, i resoconti, le immagini e i video delle manifestazioni alle quali ho partecipato.

Giugno 2014: finalmente la Peugeot 106 Rallye 1600cc 16V Racing Start RS3 è pronta, è giunta l’ora di provarla, di farle sgranchire i muscoli e di provarne le doti…e le “non” doti del “pilota”.
Lo  scenario ideale e migliore per provarla è l’Autodromo Daniel Bonara di Franciacorta, in provincia di Brescia.
E’ un martedì mattina, il caldo è torrido ma la voglia di provare la macchina è tantissima.

In attesa che Alessandro ed Angelo arrivassero con la Peugeot, io ed Erwin abbiamo fatto un giro nei box e nella Pit Lane, quando il sottoscritto ha scorto, vicino ad una Ferrari 312 B2, uno dei miei miti, una vera leggenda vivente: l’Ingegner Mauro Forghieri, il papà delle plurivittoriose Ferrari di Formula Uno tra la fine degli anni ’60 e gli anni ’80. Un po’ timidamente mi sono avvicinato per chiedergli una foto, che mi è stata gentilmente da lui concessa. Forghieri si è rivelato essere una persona molto umile e gentile, nonchè di grande disponibilità, sia quella volta, sia successivamente, quando, in un paio di occasioni, si è reso disponibile a conversazioni telefoniche. Già questi episodi sono valsi l’intera giornata.

Arrivati i titolari della EFFELLE, una volta scaricata la macchina dal carrello, mi sono infilato sottotuta, tuta, sottocasco, casco e guanti: considerando la temperatura atmosferica, prossima ai quaranta gradi, già questo aveva profumo d’impresa, riuscire a sopravvivere tutto bardato, sotto il sole, dentro la vettura da gara con i finestrini chiusi e la ventola dell’areazione abitacolo posizionata sul caldo, per favorire un miglior ricircolo dell’acqua del raffreddamento motore.

Ho eseguito due test, uno la mattina, l’altro il pomeriggio.
Poco alla volta sono riuscito a prendere un po’ di confidenza con la Peugeot e mi sono divertito tantissimo, c’è stato anche spazio per un testacoda.

A fine giornata, il bilancio è stato positivo: il lavoro fatto dalla EFFELLE è egregio, la macchina ha una buonissima tenuta di strada, l’assetto montato è ben tarato e motore e cambio, seppur originalissimi e con alle spalle oltre 120 mila chilometri, si sono comportati bene.

Di seguito, il link di un pezzo di turno di prova.
https://www.youtube.com/watch?v=AJcCMMJ6Ev8