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5° Lessinia Rally Historic, 11 novembre 2023

Splendida giornata quella di sabato 11 novembre 2023, quando è andato in scena il 5° Lessinia Rally Historic, unito alla 21° edizione del Revival Rally Club Valpantena, prova di regolarità a media per vetture storiche.
Unificando le due competizioni, è stato possibile organizzare la doppia manifestazione storica, nel bellissimo contesto naturale offerto dai colli veronesi.
Il meteo è stato bellissimo per l’intera giornata.

Per la prova speciale numero 2, la prima del sabato mattina, mi sono posizionato a Velo Veronese, un centinaio di metri dopo la partenza, nel tratto di strada in leggera discesa caratterizzato da curve dolci alternate a tratti più rettilinei, il tutto immerso in un fantastico palcoscenico naturale collinare.

 

Successivamente, mi sono spostato di pochi chilometri, a Roverè Veronese, in prossimità di un’inversione molto spettacolare, dopo un altrettanto affascinante tratto tortuoso.

 

Gli equipaggi iscritti non hanno risparmiato numeri da cineteca e traversi, regalando al pubblico presente un bello spettacolo, dal sapore retrò e affascinante.

Numerosissime le Porsche e le BMW M3 presenti, con un nutrito gruppo di Peugeot 205, Opel Kadett, Autobianchi A112 Abarth, qualche Lancia Delta e Fiat Uno Turbo, oltre alle sempre presenti Ford Escort e Sierra.

 

2° Raduno Nazionale 106Rallye Club Italia, 30 settembre-1° ottobre 2023

Grande successo quello riscosso dalla seconda edizione del Raduno Nazionale annuale organizzato dal nostro club nel weekend del 30 settembre – 1 ottobre 2023 , che ha visto la partecipazione di più di 20 vetture presenti da tutta Italia e più di 40 persone. 
Questa volta sono stati scelti, quale palcoscenico, i colli piacentini, terra di ottimi salumi, vini, e belle strade.
Arrivati alla spicciolata il sabato mattina, i partecipanti iscritti all’evento hanno raggiunto il Salumificio La Rocca, punto di incontro prestabilito, dove, con un’ottima degustazione dei prodotti tipici locali, si è dato il via alle danze enogastronomicomotoristiche.
Successivamente, la comitiva si è spostata al vicino e bellissimo borgo di Castell’Arquato, dove ha potuto rilassarsi prima dell’inizio del giro automobilistico, a cavallo tra la Val d’Arda e la Val Nure.
Gli equipaggi hanno visitato liberamente il borgo, potendo godere scorci e monumenti stupendi, come solo in Italia accade. Dopo un paio di soste per sgranchirsi le gambe e per scattare qualche fotografia, il gruppo ha raggiunto la Piazza Colombo a Bettola, dove ha potuto schierare comodamente le vetture per immortalarle ancora una volta.
Ultima tappa del sabato è stata la visita al borgo di Grazzano Visconti, prima della cena all’Agriturismo A.M.A. di Vigolzone.
Unico neo della giornata un guasto meccanico ad una delle auto con un problema al radiatore, problema che è stato tamponato da alcuni soci del club, così da riuscire a far tornare la vettura a casa sulle sue ruote, ma senza impegnarla nel prosieguo del giro e in quello della domenica.
Anche in questo caso lo spirito di gruppo ha prevalso e, grazie a questo e al reciproco aiuto, l’equipaggio non si è perso né la cena del sabato che il pranzo della domenica. 
La domenica mattina, di buon’ora,  la carovana è ripartita, attraversando la Val Nure e la Val Trebbia, a cavallo tra Emilia Romagna e Lombardia, affrontando i Passi del Cerro, del Penice, Scaparina e del Brallo.
Lungo il percorso i partecipanti sono stati accolti da una piacevole sorpresa organizzata dal responsabile della Sezione Emilia-Romagna Alessandro Sartori che, con la collaborazione di un gruppo di amici, ha preparato uno striscione con il logo del club sul prato della “curva del ciliegio”, in località Vidonico, dove loro stessi assistevano ai passaggi della auto da corsa nella Prova Speciale “Passo del Cerro”, in occasione del Rally delle Valli Piacentine.
Dopo la sosta di ringraziamento e qualche fotografia, si è ripartiti fino al Passo del Penice, dove, nell’ampio piazzale, sono state schierate tutte le vetture a semicerchio ed immortalate nelle rispettive colorazioni.
Ripartiti, la tappa si è conclusa a Marsaglia, al Ristorante Albergo Due Valli, dove si è conclusa la magnifica due giorni con un altrettanto stupendo ed abbondante pranzo.
 
Le vetturette della casa del Leone Rampante sono state protagoniste lungo le strade e nei paesi, suscitando curiosità tra i passanti e abitanti che in ogni paese attraversato non hanno resistito dal tirare fuori il cellulare per immortalare con foto e video il passaggio della chiassosa e colorata comitiva. 
 

Il ringraziamento, ancora una volta, va a tutti i soci che han preso parte al Raduno Nazionale, che ad ogni occasione danno motivo a tutto il Direttivo del Club di impegnarsi sempre maggiormente, cercando di migliorare, di volta in volta, per ridurre al minimo gli errori, con l’obiettivo di soddisfare i partecipanti e permettere l’utilizzo, in compagnia, di queste vetturette nel loro habitat naturale: le curve e i passi di montagna.

18° Rally Storico Campagnolo, 3 giugno 2023

Prima esperienza per il sottoscritto da spettatore al Rally Campagnolo, uno dei più importanti e rappresentativi nella categoria degli storici sul suolo nazionale.

Ho colto l’occasione dell’essere in zona e, accompagnato dalla mia ragazza, sabato mattina mi sono diretto in località San Quirico, in provincia di Vicenza, da dove partiva la terza speciale della giornata, la “Recoaro Mille”.

 

Iniziata con parecchio ritardo, la prova si è svolta senza ulteriori interruzioni e, nonostante alcuni ritiri sulle speciali precedenti, l’elenco partenti è stato di tutto rispetto, sia a livello di nomi, sia, soprattutto, per il parco auto, assolutamente degno di nota.

 

Porsche, Lancia Delta, due Strato’s, una Rally 037, le sempre presenti Opel Kadett e Ford Escort, una bella rappresentanza di Sierra e un’orda di A112 Abarth scatenate.
Tra gli iscritti anche il sempreverde Franco Cunico, a bordo di una Ford Sierra Cosworth “pinnone”.
Il meteo, a dispetto delle previsioni avverse, è stato clemente e non ci son state precipitazioni rilevanti.

 

Nel pomeriggio ci siamo spostati vicino al “quartier generale” di Isola Vicentina, dove si è svolta la quinta prova speciale del rally, la “Gambugliano”.
Il ritardo accumulato nella mattinata si è ripetuto anche sulle prove del pomeriggio.
Anche in questo caso, meteo clemente ed assenza di piogge.

Al termine di ogni speciale, alla coda degli iscritti al rally, hanno preso parte alla gara di regolarità circa una ventina di equipaggi, a bordo di altrettante affascinanti vetture.

 

 

52° Trofeo Vallecamonica, 27/28 maggio 2023

Dopo sette edizioni disputate a bordo della mia Peugeot 106 Rallye, quest’anno sono tornato a guardare, da spettatore, il Trofeo Vallecamonica, meglio conosciuto come “Malegno-Ossimo-Borno”, la cronoscalata rientrata a far parte del Campionato Italiano Velocità Montagna e considerata da molti una dei più bei palcoscenici su suolo nazionale.

Emozioni contrastanti mi hanno pervaso: da un lato un po’ di amarezza per non essere presente al via, tra gli iscritti; dall’altro, felicità per essermi appostato nuovamente, come anni fa, sul prato con la macchina fotografica ad immortalare ed apprezzare le gesta dei quasi centonovanta partenti, affiancato dalla mia ragazza e dai miei amici.
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FANATEC GT WORLD CHALLENGE, MONZA 23 APRILE 2023

Secondo appuntamento stagionale per il sottoscritto all’Autodromo Nazionale di Monza, in occasione del Fanatec GT World Challenge, andato in scena nel fine settimana tra il 22 e il 23 aprile.

Poche gare in scena, ma ricchissime di partecipanti, con schieramenti mai sotto le venti vetture, fino ad arrivare agli oltre cinquanta veicoli che hanno preso il via alla gara principale domenicale, la tre ore monopolizzata dalle omologate GT3.

Presente il pubblico delle grandi occasioni, che mi ha fatto tornare alla mente i miei primi approcci in autodromo, ormai vent’anni fa, quando protagoniste erano le sfide tra le Alfa Romeo e le BMW nel Mondiale Turismo.

Partendo subito dalle note negative, da segnalare ancora una volta la scarsità di tribune aperte e disponibili, situazione assolutamente inaccettabile, a maggior ragione vista l’affluenza cospicua di appassionati.
Colgo l’occasione, nuovamente, per rimarcare tutto il mio disappunto per la rimozione della tribuna centrale della Variante Ascari, a mio modo di vedere, assieme alla staccata della Prima Variante, uno dei punti più belli, emozionanti e caratteristici di tutto l’impianto.

Tornando alle gare in pista, la giornata di domenica si è aperta, con un po’ di ritardo dovuto a motivazioni di carattere tecnico, con le sessioni di qualifica (che son state ridotte da tre a due, per il ripetersi dei suddetti problemi tecnici) per le vetture Fanatec GT.

 

A seguire, ha preso parte la Gara 2 delle vetture turismo omologate nella categoria GT2.
Non sono mancati sorpassi, sportellate e qualche incidente.

 

Successivamente, sono scese in pista le meno potenti ma altrettanto affascinati GT4.
Anche in questa occasione, i piloti non hanno risparmiato al pubblico spettacolo e toccate.

 

Una delle gare più attese dagli appassionati è stata sicuramente quella della Clio Cup Series: quasi cinquanta vetturette d’oltralpe l’hanno fatta da padrone per quasi mezz’ora, nella quale i protagonisti con tuta e casco hanno combattuto con il coltello tra i denti giro dopo giro.

 

A chiusura della giornata, pochi minuti dopo le ore 15, ha preso il via la gara di durata, l’evento trainante di tutto il fine settimana, dove a darsi battaglia sono state oltre cinquanta vetture dei marchi più blasonati (BMW, Ferrari, Audi, Mercedes, Aston Martin, McLaren, ecc…).
Fin dalle prime battute, i piloti non hanno giocato al risparmio, come solitamente invece capita spesso in questo tipo di competizione.
Sorpassi, toccate, incidenti e safety car già nei primissimi giri di gara.

 

In conclusione, una bellissima giornata trascorsa in quella che considero la mia pista di casa, la mia pista del cuore. Con la speranza che l’autodromo torni a vivere i fasti di un tempo e accolga sempre più pubblico.

FORMULA X ITALIAN SERIES, MONZA 2 APRILE 2023

Finalmente, dopo parecchio tempo, fatta eccezione per la parentesi autunnale in occasione del Vedovati Rally Circuit, domenica 2 aprile sono tornato in Autodromo a Monza. L’ho fatto accompagnato dalla mia ragazza, alla sua “prima ufficiale e completa” nell’impianto brianzolo.

In scena, parecchie gare per vetture a ruote coperte e vetture formula. Molte gare con, purtroppo, poche auto iscritte in ognuna, tranne per alcuni rari casi, soprattutto nelle categorie minori (“Challenge Ford MPM” e “Twingo Eurocup”), dove il nugolo di partecipanti si è dato battaglia, anche troppa!

La giornata è iniziata proprio con una delle gare più spettacolari, il “Challenge Ford MPM”, dove le protagoniste son state delle vetturette Ford Ka+, i cui piloti, agguerritissimi, non si sono risparmiati sportellate, contatti e sorpassi, regalando al pubblico parecchio spettacolo…e anche qualche giro dietro la Safety Car.

 

A seguire, l’altrettanto interessante gara 1 ATCC RS, nella quale si sono contese la vittoria le Renault Clio da trofeo. Quasi tutte vetture turbo (penultima e ultima versione della Clio), solo una vettura 2.0 aspirata.

 

La gara successiva ha invece visto la partecipazione di vetture a ruote scoperte, nella Formula FX2 e FX3, che ha raggruppato in due classifiche le Formula Renault e le Formula Predator’s. Anche in questo caso non sono mancati i colpi di scena.
Rimasti “orfani” delle tribune centrali della Variante Ascari, abbiamo preso posto inizialmente sugli spalti all’entrata della curva e, per la seconda metà della gara, all’uscita.

 

Graditissimo ritorno sulla pista monzese anche per il Lotus Cup, che, grazie alla PB Racing di Stefano d’Aste, ha schierato una dozzina di Lotus Exige Cup, che hanno battagliato dalla prima all’ultima curva.
Anche questa competizione mi ha riportato alla memoria le gare dell’omonimo campionato di circa una decina di anni fa, dove, a darsi battaglia, tra i molti prendevano parte Nando Cazzaniga, Franco Bobbiese e il mitico Arturo Merzario.

 

Per la gara Maxx Formula ci siamo spostati nuovamente sulla tribuna interna della prima variante, per ammirare da vicino la competizione caratterizzata da Formula 1 e Formula 2/GP2 di qualche anno fa.
Purtroppo, solo sette le vetture in pista. Molta attesa, da parte mia, un po’ di delusione per la scarsità di auto.

 

Per le successive due gare, “ATCC 1 Italy” e “Supersport GT”, abbiamo preso posto sull’unica tribuna rimasta alla Variante della Roggia.

 

 

Mentre le vetture di Stoccarda iscritte al Porsche Club si davano battaglia in pista, durante i turni cronometrati, abbiamo fatto una passeggiata e una visita nel paddock, affacciandoci anche nella corsia box.

A seguire, la gara 2 della categoria “GT4 Italy”: anche in questo caso non sono mancati i salti sui cordoli e i contatti duri.

 

Successivamente hanno poggiato le ruote sull’asfalto le ex-Formula Abarth, abbastanza numerose, che hanno colorato la griglia di partenza della “FX Pro Series”. Lotta dura e serrata anche in questa occasione, dal primo all’ultimo giro.

 

La nostra giornata monzese si è conclusa con la gara 2 della “Twingo Eurocup”, nella quale quasi trenta vetturette d’oltralpe si sono “picchiate” duramente ad ogni curva, purtroppo concludendo anzitempo la loro avventura in pista a causa dell’entrata dell’ennesima Safety Car (prima) e della bandiera rossa (poi).

 

Il bilancio della giornata è sicuramente molto positivo: il “ritorno” in pista dopo parecchio tempo mi ha fatto respirare nuovamente le sensazioni che vivevo vent’anni fa, quando ho iniziato a frequentare l’Autodromo più bello del mondo.

La speranza che il nuovo formato “FORMULA X ITALIAN SERIES” prenda piede, nel corso degli anni a venire, ed attiri molti più partecipanti alle singole gare, così da avere più vetture presenti appartenenti ad ogni classifica.

La sorpresa negativa, che si è tramutata in grandissimo rammarico, l’aver visto rimosse alcune delle tribune più belle dell’autodromo, al centro della Variante Ascari, e di aver trovato spazio libero al loro posto, circondato da cancelli chiusi. Un colpo al cuore!
Mi auguro che, nell’elenco dei lavori da fare in agenda, oltre alla giusta ed apprezzata pulizia del parco, ci sia anche la restituzione degli spalti in questo punto, necessari e d’obbligo per apprezzare uno dei passaggi più spettacolari della pista.

31° Rally dei Laghi (VA), 25 febbraio 2023

Sabato 25 febbraio 2023 ho aperto la mia stagione da spettatore (e fotografo in erba) con la trentunesima edizione del Rally dei Laghi, in provincia di Varese, manifestazione a cui avevo già presenziato lo scorso anno, allora purtroppo però ancora sprovvisto di macchina fotografica.

Accompagnato, come sempre, dalla mia ragazza, mi sono posizionato inizialmente sulla speciale “Sette Termini”, salendo per un paio di chilometri dall’abitato di Fabiasco, dove la prova finiva, in discesa.

Il meteo, clemente tutta la giornata, è stato interessato, nelle prime ore, da una fitta nebbia, che poi ha lasciato il posto ad un caldo sole, tipico della stagione primaverile.

Nonostante le note problematiche legate alla “commedia” dei serbatoi di sicurezza, il rally è riuscito a racimolare un centinaio di iscritti, tra le vetture moderne, e una dozzina di auto storiche.

La prima mezz’ora abbondante è stata monopolizzata dalle vetture di categoria R5, praticamente quasi tutte Skoda Fabia, cui poi sono seguite altrettante Rally4 e, solo successivamente, auto di maggior interesse (per il sottoscritto e per una gran fetta di appassionati veri della disciplina), e cioè i gruppi A, gruppi N e anche qualche stupenda Kit Car.
Proprio una Saxo in quest’ultima configurazione è stata condotta egregiamente da Andrea Crugnola fino alla decima piazza assoluta, riuscendo quindi a mettersi alle spalle parecchie vetture R5 e Rallye4, più moderne e sicuramente più costose della piccola ma decisamente più affascinante Citroen.

Per la speciale successiva, io e la consorte ci siamo spostati sulla speciale “Valganna”, che vedeva il via del suo secondo passaggio quotidiano un quarto d’ora prima delle quattordici.
Ci siamo posizionati in prossimità del Monumento ai Caduti in località Boarezzo dove le vetture, che transitavano in salita, senso di marcia opposto all’edizione dell’anno passato, affrontavano una variante con un ingresso in una tratto di strada più stretto del precedente, non in asse e con una sconnessione.
Parecchi equipaggi, nell’affrontare questo passaggio, saltavano con tutte e quattro le ruote, emozionando gli spettatori presenti.

In generale, una bellissima giornata, molto coinvolgente, nella quale ho potuto far pratica con la macchina fotografica, godendo del clima mite e apprezzando le gesta degli equipaggi in gara.

Di seguito, alcune immagini della giornata:

6° Rally Circuit Vedovati, 13 novembre 2022

Ultimo appuntamento, in ordine di tempo, il 6° Special Rally Circuit Vedovati, andato in scena il fine settimana del 12 e 13 novembre presso l’Autodromo di Monza.
Ho colto al volo l’occasione di tornare sulle tribune della pista più bella del mondo, dalla quale mancavo da parecchio tempo, accompagnato dalla mia macchina fotografica, così da fare ancora un po’ di palestra e prendere maggior confidenza con il nuovo strumento.

Ogni volta che torno in autodromo l’emozione è sempre tanta ed immergermi nei viali del parco che circondano l’impianto mi suscita sempre sensazioni positive.
Passeggiare di prima mattina nel viale principale, che dall’ingresso di Vedano al Lambro porta al sottopasso, mentre si scorgono in lontananza i rumori delle prime vetture che scaldano i motori nei box, non ha prezzo.
Il tutto condito dall’aria fresca ed umida autunnale e dalle foglie cadute dai numerosi alberi ai bordi della strada.

Per il primo passaggio, ho scelto di posizionarmi sugli spalti tra l’uscita della parabolica e l’inizio del rettilineo dei box, in prossimità di un “pettine” artificiale posizionato dagli organizzatori, così da obbligare i concorrenti ad interrompere la loro avanzata ed effettuare una doppia inversione, per poi proseguire sul rettilineo.

Per la seconda speciale, invece, mi sono spostato dalla parte opposta, in corrispondenza di un’altra chicane artificiale, posta all’ingresso della curva parabolica.

Il terzo passaggio è stato invece da me visto ed immortalato sulla tribuna della seconda variante, la Roggia.

Numerosi gli equipaggi iscritti. 
Parecchie auto WRC, R5 e Rally4; per la prima volta, quest’anno, purtroppo sono mancate le vetture storiche.

Di seguito, alcuni scatti effettuati.
Molte altre fotografie sono disponibili, per chiunque fosse interessato.

29° Rally del Rubinetto, 16 ottobre 2022

Domenica 16 ottobre sono tornato a fare quello che assiduamente facevo un po’ di anni fa, cioè alzarmi di buon’ora, dirigermi verso la speciale di un rally in programma ed appollaiarmi su qualche pendio a bordo strada, in attesa di sentire le prime vetture partenti, per poi vederle comparire dietro la curva, sprigionando tutta la loro potenza e fame di asfalto.

Ho approfittato dell’abbastanza vicino Rally del Rubinetto, in programma sulle strade tra le provincie di Novara e Verbania.
Ho “sfruttato” quindi la Prova Speciale “Città di Borgosesia” e mi sono incamminato alla ricerca di una postazione sicura, che mi permettesse di immortalare gli equipaggi con la mia nuova Nikon D5600, accompagnata dall’altrettanto nuovo “cannone” Sigma 70-200.

A differenza del rally precedente, visto esattamente la settimana prima, nel quale non ero riuscito a prendere confidenza con l’apparato fotografico (difatti non ho fatto alcuna recensione della gara), in questa occasione, grazie alle più accurate regolazioni delle impostazioni, l’approccio è stato differente, così come lo sono stati i risultati finali, decisamente migliori rispetto ai precedenti, seppur non ancora ottimali.

In generale, una bellissima giornata, caratterizzata da un meteo asciutto, ma costantemente nuvoloso, dall’atmosfera tipicamente autunnale (tranne nelle temperature, al di sopra della media del periodo).

Un rally che, come dicevo in apertura, mi ha permesso di fare un salto all’indietro e di riportarmi alle emozioni di quando ero più giovane: questo grazie anche al parco auto partenti, vario e caratterizzato anche dalla partecipazione di qualche modello non più giovanissimo, escludendo le numerosissime vetture R5 e Rally4 (che ormai sono il “pane quotidiano” di ogni elenco iscritti).

Di seguito alcune immagini della gara; disponibili anche moltissime altre fotografie: 

Alby for Friends, 9 e 10 luglio 2022

Fine settimana all’insegna delle emozioni, come di consueto avviene per questo appuntamento annuale, quello dedicato al ricordo del nostro caro amico Alberto Schiavon.

Ancora una volta una delegazione del nostro club ha puntato l’ago della bussola in direzione Dosson di Casier (TV), dove i genitori di Alberto, Ambra e Franco, hanno organizzato la classica “reunion” degli amici del figlio, arrivati da svariate parti di Italia per rendergli omaggio e festeggiare il suo compleanno.

All’appuntamento non sono mancate vetturette del Leone Rampante, pronte a godersi la festa, assieme ai legittimi proprietari, tra i quali il sottoscritto, il consigliere Loris e i soci Maurizio e Gennarino, oltre alla replica della “Fenice”, il bellissimo esemplare di Rallye prima serie nera di proprietà degli Schiavon.

Il presidente del 106rallye.it Club Italia Alessandro e il consigliere Stefano, per un giorno, hanno invece “tradito la causa” Peugeot, raggiungendo la destinazione prefissata a bordo delle rispettive Lancia Delta, veicolo molto amato da Alberto. Un’emozione grande, la loro, quella di poter realizzare un sogno, e cioè quello di “andare a trovare” Alberto con questa auto, come è stato fatto anche da Luca, l’amico nonché segretario del Lancia Delta Integrale Club, a bordo della sua Integrale 16v grigio quarzo.

Il sabato sera è trascorso all’insegna della buona musica suonata dal vivo, tra chiacchiere in amicizia e ottima compagnia.
Alle ore 23 i genitori di Alberto hanno proiettato un video in sua memoria.

La giornata di domenica è stata caratterizzata dalle prove dinamiche di regolarità, affrontate dai partecipanti a bordo delle loro auto.
Terminate le fasi “ludiche”, è giunta l’ora delle libagioni: una bella grigliata di carne ha accompagnato il gruppo fino a metà pomeriggio, il tutto condito da sane risate.

Al termine, la delegazione del club ha salutato Ambra e Franco e ha fatto tappa presso l’abitazione del socio Maurizio Carpi, prima di raggiungere le rispettive dimore.
Ad attenderli, una fucina di informazioni tecniche, ricambi, vetture intere o in fase di allestimento e molta, moltissima capacità e competenza da parte di questo socio.

Traendo le somme, un fantastico fine settimana all’insegna dell’amicizia, dei motori e delle belle auto.