Sabato 25 febbraio 2023 ho aperto la mia stagione da spettatore (e fotografo in erba) con la trentunesima edizione del Rally dei Laghi, in provincia di Varese, manifestazione a cui avevo già presenziato lo scorso anno, allora purtroppo però ancora sprovvisto di macchina fotografica.
Accompagnato, come sempre, dalla mia ragazza, mi sono posizionato inizialmente sulla speciale “Sette Termini”, salendo per un paio di chilometri dall’abitato di Fabiasco, dove la prova finiva, in discesa.
Il meteo, clemente tutta la giornata, è stato interessato, nelle prime ore, da una fitta nebbia, che poi ha lasciato il posto ad un caldo sole, tipico della stagione primaverile.
Nonostante le note problematiche legate alla “commedia” dei serbatoi di sicurezza, il rally è riuscito a racimolare un centinaio di iscritti, tra le vetture moderne, e una dozzina di auto storiche.
La prima mezz’ora abbondante è stata monopolizzata dalle vetture di categoria R5, praticamente quasi tutte Skoda Fabia, cui poi sono seguite altrettante Rally4 e, solo successivamente, auto di maggior interesse (per il sottoscritto e per una gran fetta di appassionati veri della disciplina), e cioè i gruppi A, gruppi N e anche qualche stupenda Kit Car.
Proprio una Saxo in quest’ultima configurazione è stata condotta egregiamente da Andrea Crugnola fino alla decima piazza assoluta, riuscendo quindi a mettersi alle spalle parecchie vetture R5 e Rallye4, più moderne e sicuramente più costose della piccola ma decisamente più affascinante Citroen.
Per la speciale successiva, io e la consorte ci siamo spostati sulla speciale “Valganna”, che vedeva il via del suo secondo passaggio quotidiano un quarto d’ora prima delle quattordici.
Ci siamo posizionati in prossimità del Monumento ai Caduti in località Boarezzo dove le vetture, che transitavano in salita, senso di marcia opposto all’edizione dell’anno passato, affrontavano una variante con un ingresso in una tratto di strada più stretto del precedente, non in asse e con una sconnessione.
Parecchi equipaggi, nell’affrontare questo passaggio, saltavano con tutte e quattro le ruote, emozionando gli spettatori presenti.
In generale, una bellissima giornata, molto coinvolgente, nella quale ho potuto far pratica con la macchina fotografica, godendo del clima mite e apprezzando le gesta degli equipaggi in gara.
Di seguito, alcune immagini della giornata: