Nella splendida cornice della Valle di Lozio, in una giornata limpida baciata dal sole, si è svolta ieri, domenica 7 agosto, la sesta edizione della consueta Ronde ACI Brescia – Memorial Gian Mario Mazzoli.
Anche quest’anno la SP92, che collega i comuni di Malegno e di Lozio, è stata teatro della sfida dei numerosi equipaggi che han preso parte a questa Ronde.
Tanti i nomi dei piloti locali che, anno dopo anno, si danno battaglia sul nastro d’asfalto che, fino a qualche tempo fa, era sede di una delle più belle speciali del Rally di Vallecamonica, valevole per il Coppa Italia.
Dopo una parte iniziale molto guidata e veloce, si arriva ad una parte centrale più tortuosa e caratterizzata da brevi allunghi interrotti da tornanti, tra le località “Radega” e “Camerata”; la parte finale invece, dopo il bivio tra Laveno e Villa, in direzione dell’abitato di quest’ultima frazione del comune di Lozio, è decisamente più da “pelo”: la sede stradale diventa più stretta e il binomio “piede e coraggio” possono fare la differenza.
Quest’anno ad imporsi, a bordo di una Ford Fiesta WRC, è stato il velocissimo equipaggio camuno composto da Luca Tosini e Morgan Polonioli, in testa alla classifica assoluta fin dalla PS1.
La seconda piazza è andata invece all’altro pilota camuno Ilario Bondioni, navigato da Elia Ungaro, sempre “sul pezzo” a bordo di una Skoda Fabia R5.
L’ultimo gradino del podio è stato invece “calcato” da Paolo Oliva e Mattia Pedretti, su Ford Fiesta WRC, anch’essi camuni.
Come sempre, molto nutriti e combattuti il Gruppo N e il più recente Gruppo R, rispettivamente vinti da Pedretti-Cuter (alle loro spalle un sorprendente Giorgio Mendeni navigato da Eugenio Silli e terzo posto per l’equipaggio Marini-Morina) e appunto da Bondioni-Ungaro (che hanno anticipato Pinzano-Cerutti e Bossalini-Gerevini).
Il Gruppo Racing Start è stato appannaggio di Ducoli-Ghidini su Mini J Cooper Works.
Non hanno assolutamente nulla da invidiargli il velocissimo Christian Buccino e il suo navigatore Giovanni Fanton, a bordo della loro Citroen Saxo RS3, primi di Classe e secondi di Gruppo, davanti a Melloni-Boccardo su Suzuki Swift.
Archiviata la sesta edizione, si attende quella dell’anno venturo, nella speranza che le amministrazioni locali decidano, ancora una volta, di “prestare” questo magnifico tratto stradale per lo svolgimento del Memorial Gian Mario Mazzoli.
La speranza personale, invece, è di poter prendere parte con la mia Peugeot 106 Rallye RS3 ad una delle prossime edizioni di questa fantastica gara: poter correre sulla strada “di casa”, che ho percorso infinite volte a bordo dell’altra mia 106 stradale, e poterlo fare davanti al “mio pubblico”, non avrebbe davvero prezzo!