Il prossimo modello che vado a presentarvi è la riproduzione, in scala 1/43, della Porsche 911 SC Gr.4 utilizzata da Arturo Merzario in occasione del Giro d’Italia 1980.
Non avendo trovato disponibilità del modello già pronto, né tantomeno in scatola di montaggio (l’unica cosa che ho trovato sono state le decals da applicare), ho pensato di crearmelo partendo da zero, anzi, da due: eh sì, da due, come il numero delle Porsche che ho dovuto utilizzare per costruire questo esemplare.
Difatti, il modello portato in gara dal pilota comasco disponeva di alcuni “accessori” presenti su due altre riproduzioni ben distinte.

Dopo aver acquistato quindi due modellini di Porsche, ho iniziato a smontarli completamente: dal primo ho mutuato gran parte del corpo vettura e degli interni, dal secondo le ruote anteriori, gli specchietti retrovisori e qualche altro particolare.

La prima operazione, dopo lo smontaggio completo, è stata la colorazione del corpo vettura, dentro e fuori, nel colore arancio/rosso.
Anche gli interni e la centina sono stati adeguati in modo da risultare il più verosimili possibile a quelli veri, sia nelle colorazioni, che nella forma.

Il passaggio successivo ha previsto le realizzazione, con un ritaglio di alluminio, del paraurti anteriore, successivamente verniciato nella stessa tinta del corpo vettura e completato con un pezzo di gomma nera, a simulazione del paracolpi.
Ho poi colorato di nero le calotte dei fari anteriori, ho adattato la fanaliera supplementare apportandole alcune modifiche e ho realizzato il doppio terminale di scarico.

Le ultime operazioni hanno riguardato l’applicazione delle decals all’acqua: mi son servito della fotografia contenuta all’interno della loro confezione, in modo da incollarle il più fedelmente possibile nei posti corretti.

Il risultato è stato, dal mio punto di vista, soddisfacente, in considerazione anche della scala di riproduzione ridotta di questo modello e della difficoltà a maneggiare alcuni particolari, soprattutto quelli più piccoli.

Questo automodello è uno dei tanti che andranno a comporre la collezione dedicata al grandissimo Arturo Merzario, persona che stimo profondamente sia come uomo, che come pilota.

Di seguito, alcune immagini delle operazioni di realizzazione del modello: