…la sorella – I paracolpi

Ultima modifica, in ordine di tempo, apportata alla mia Peugeot 106 Rallye stradale è stata la sostituzione (o meglio, il ripristino) dei paracolpi in plastica nera sui paraurti anteriore e posteriore.
Infatti, a differenza del modello 8V dove queste plastiche erano in tinta con il resto della carrozzeria, sulla versione 16V i paracolpi montati non erano verniciati, come sulla versione GTi.
Dopo una lunga ricerca, finalmente sono riuscito a reperire l’intero kit di plastiche, nel mese di novembre 2016.

Tra Natale e l’ultimo dell’anno, poco alla volta, nei ritagli di tempo, ho effettuato i lavori.

Ho iniziato dal paraurti posteriore: dopo aver alzato l’auto sui cavalletti, ho dovuto smontare le ruote per rimuovere più agevolmente i parasassi di plastica e poter così accedere alla bulloneria che tiene ancorato il paraurti al resto della carrozzeria.
Dopo averlo svitato, l’ho rimosso dalla sua sede e ho iniziato a sganciare, dall’interno, i paracolpi in tinta.
Operazione inversa per montare quelli nuovi, i quali sono stati fissati ad incastro.

Terminato il lavoro, ho riposizionato il paraurti nella sua sede e l’ho ancorato, tirando bene i dadi di fissaggio.

Stessa sorte è toccata a quello anteriore, anche se questa parte mi ha fatto maggiormente tribulare, a causa di una riparazione precedentemente effettuata: infatti, questo paraurti è ancora il mio originale che montavo al momento dell’incidente e che era rimasto intatto nell’urto, per lo meno esteriormente.
Probabilmente, internamente si erano rotti i supporti e, durante le fasi di riassemblamento della vettura, alcune componenti sono state rivettate ed incollate.

Faticando un po’, sono però riuscito a “liberare” il paraurti dai paracolpi in tinta e a montare quelli nuovi neri.
Rimontato il tutto, ho ricollegato i faretti di profondità, i parasassi e le ruote.

Altro lavoro ultimato, eseguito seguendo la filosofia della conservazione dell’originalità della vettura, per lo meno dal punto di vista estetico.

La lista dei lavori da fare è ancora lunga, al momento però mi ritengo soddisfatto dei risultati ottenuti e di come si presenta la vettura.

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Di seguito alcune immagini delle operazioni: